Come preparare lo zaino per il cammino di Santiago?
Il cammino per Santiago è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita, a detta degli oltre 200.000 pellegrini che giungono ogni anno alla meta.
Ma, esattamente, cos’è? Come affrontarlo e perché?
Se vi fate queste domande, siete già pronti per partire, ma per esserlo davvero bisogna aver affrontato il primo ostacolo, il più importante: la preparazione dello zaino.
È bene ricordare che il cammino per Santiago è un percorso lungo e difficoltoso e pertanto bisogna armarsi di tanta determinazione e coraggio per affrontarlo.
Lo zaino rappresenta il nostro migliore amico durante il viaggio, lo strumento che ci aiuterà a raggiungere la meta, ma anche il nostro peggior nemico, peserà sulle nostre spalle per tanti km e per tante ore al giorno, e per tutte queste ragioni è importante che sia il più leggero possibile.
L’unica cosa che conta è inserire solo lo stretto necessario.
Sembra banale, ma non lo è, soprattutto se si considera che tutto è necessario nelle circostanze in cui non si ha niente. Importante è comunque evitare pesi inutili che alla lunga fiaccherebbero il corpo.
Fondamentali sono: uno zaino di qualità (di massimo 40 Lt) con cinghie regolabili e comode, delle ottime scarpe da trekking, possibilmente molto usate, un sacco a pelo da mezza stagione (le notti sono spesso, anche in estate molto fresche), una cerata impermeabile che copra il pellegrino in caso di pioggia. Quanto all’abbigliamento: due pantaloni (uno lungo uno corto), tre shirt tecniche, una felpa, tre paia di calzini da trekking, un telo doccia in microfibra; ciabatte per la doccia e sandali per la sera; un kit di pronto soccorso (non possono mancare ago, filo, cerotti e disinfettante), sapone per igiene personale, sapone per indumenti, una sacchetta per gli effetti personali, marsupio, cappello, borraccia. Ultimo ma non meno importante un taccuino in cui appuntare tutto: emozioni, sensazioni, paure, esperienze e dolori.
Buon Cammino a tutti, o meglio Ultreya y Suseia!
Livia Aulino