È tempo di disparità nel nostro Paese: dopo molti anni ci si ritrova ad affrontare e sottolineare nuovamente le differenze (uomo/donna, italiano/straniero, eterosessuale/omosessuale).
A prescindere dalle motivazioni politiche, personali e morali, un punto sul quale si pone poco l’accento è che una delle emozioni principali che accompagna le situazioni nuove è la paura, il timore di avvicinarsi a qualcosa di cui non si sa nulla e di cui non si con conosce l’identità e che pertanto non si sa affrontare. A questo punto diventa molto più semplice non fronteggiarla e dunque eliminarla (eliminiamo gli immigrati, eliminiamo le donne che ci lasciano e reclamano la loro libertà, eliminiamo gli omosessuali che ci mettono in discussione).
Ovviamente non si vuole generalizzare e non si vuole escludere che ogni persona adotti delle posizioni sulla base dei propri valori etici, ma l’obiettivo è quello di far riflettere anche su questa possibilità.
Paola Marigliano